Annata eccellente nel 2013 malgrado le avverse condizioni meteorologiche
Berna, 16.01.2014 - Nell'anno viticolo 2013 le condizioni meteorologiche sono state ostili e il quantitativo vendemmiato ha segnato il livello minimo dal 1980. Normalmente in media vengono prodotti 105 milioni di litri di vino mentre nel 2013 ne sono stati prodotti soltanto 84 milioni. La buona notizia: la qualità dell'uva vendemmiata è stata eccellente e promette un'ottima annata 2013.
Nel 2013 le condizioni meteorologiche non sono state per niente favorevoli ai vitivinicoltori. La primavera fredda e bagnata ha ritardato notevolmente la germinazione. Fortunatamente le temperature miti dell'estate e un autunno soleggiato hanno permesso di recuperare il ritardo nello sviluppo. Tuttavia, nelle principali regioni la vendemmia è cominciata con una quindicina di giorni di ritardo ed è durata fino a metà novembre. A causa delle condizioni meteorologiche gli acini risultavano in parte decisamente più piccoli che in passato.
Il 2013 è stato l'anno delle diversità. In Ticino, ad esempio, la vendemmia è stata abbondante mentre le aziende ginevrine e della regione dei tre laghi si ricorderanno a lungo della breve ma intensa grandinata del 20 giugno che ha distrutto quasi completamente alcuni vigneti. La regione più fortemente colpita è stata il Cantone di Neuchâtel, dove è stato prodotto il 54 per cento di vino in meno rispetto all'anno precedente.
Le rese basse e un tempo più clemente nella seconda metà dell'anno hanno fatto sì che l'uva sviluppasse una qualità eccezionale. Gli amanti del vino possono quindi rallegrarsi: benché non abbondante, l'annata 2013 sarà eccellente.
La superficie viticola totale in Svizzera nel 2013 è diminuita di 37 ettari rispetto all'anno precedente e ammonta a 14'883 ettari circa.
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