Assicurazione contro la disoccupazione: nel 2026 più generi di professioni assoggettati all’obbligo di annuncio dei posti vacanti
Berna, 02.12.2025 — Sono nuovamente in aumento i generi di professione assoggettati all’obbligo di annuncio dei posti vacanti. Rispetto all’anno precedente lo saranno ad esempio anche gli addetti alle pulizie e gli ausiliari in uffici, alberghi e altri esercizi (79 529 occupati) e i cuochi (43 570 occupati). La decisione è stata presa il 1° dicembre 2025 dal capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), il consigliere federale Guy Parmelin, in base alle regole vigenti.
L’obbligo di annuncio dei posti vacanti è stato introdotto nell’ambito dell’attuazione dell’iniziativa «Contro l’immigrazione di massa». Una professione è assoggettata quando il relativo tasso di disoccupazione medio supera la soglia predefinita del 5 %. Ogni anno l’estensione dell’obbligo di annuncio viene adeguata in base all’andamento del mercato del lavoro.
L’aumento della disoccupazione provoca un’estensione dell’obbligo di annuncio
Dal 2023, dopo aver toccato un livello storico bassissimo, il tasso di disoccupazione è andato aumentando costantemente, con conseguente estensione dell’obbligo di annuncio. Tutte le professioni che quest’anno erano assoggettate lo saranno anche nel 2026, più qualche altro genere di professione, come ad esempio i cuochi e gli addetti alle pulizie. Il personale non qualificato addetto alle costruzioni, con 88 187 lavoratori, si riconferma quello con il maggior numero di occupati. Nel complesso, il 10,8 % degli occupati lavorerà nei generi di professioni assoggettati; erano appena il 6,5 per cento nel 2025. Nel periodo di calcolo preso in considerazione per l’elenco 2026 (3° trim. 2024 fino al 3° trim. 2025) il tasso di disoccupazione medio era del 2,7 %, cioè +0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (2,3 %).
La nuova ordinanza entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. L’elenco completo dei generi di professioni assoggettati nel 2026, i diritti e doveri dei lavoratori e il ruolo degli Uffici regionali di collocamento (URC) sono disponibili qui: Obbligo di annuncio dal 2026
Per saperne di più:
Obbligo di annunciare i posti di lavoro vacanti
Obbligo di annuncio dal 2026
Check-Up 2026