Il contributo incentiva l’agricoltura conservativa sulle superfici coltive attraverso l’uso di tecniche di coltivazione rispettose del suolo quali la semina diretta, la semina a bande o la semina a lettiera. Con la riduzione dell'intensità della lavorazione, aumenta il tenore di humus negli strati superficiali del terreno, l'attività biologica e la struttura del suolo migliorano e la sua capacità di ritenzione idrica cresce.
- Si possono notificare i cereali, la colza, gli ortaggi annuali coltivati in pieno campo e altre colture campicole nonché i prati temporanei e le superfici per la promozione della biodiversità sulla superficie coltiva.
- Dal raccolto della coltura principale precedente al raccolto della coltura principale che dà diritto a contributi non si ricorre all’aratura.
- Limitazione dell’impiego di glifosato.
- La superficie che dà diritto ai contributi comprende almeno il 60 per cento della superficie coltiva aperta dell’azienda.
Fanno fede le disposizioni dettagliate dell'ordinanza sui pagamenti diretti.
Per ettaro e anno il contributo ammonta a 250 franchi.
Ultima modifica 24.02.2023