Il contributo di base contribuisce a un'ottimale intensità di produzione nella zona di pianura e, di conseguenza, al mantenimento della capacità di produzione. Considerato che in tale zona si trova meno della metà della SAU, anche la regione collinare e di montagna deve fornire un notevole contributo per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento. Gran parte della SAU di queste zone può però essere gestita soltanto come superficie inerbita e ciò limita considerevolmente le possibilità di scelta delle aziende.
Al contributo per le difficoltà di produzione si applicano le medesime esigenze valide per il contributo di base. Se la densità minima di animali non è raggiunta su tutte le superfici, il contributo è determinato proporzionalmente.