I vegetali costituiscono la base della nostra catena alimentare poiché se non se ne coltivassero non vi sarebbe né cibo per l’uomo, né foraggio per gli animali. I vegetali sono inoltre una componente centrale dell’ambiente in cui viviamo e ci circondano nella nostra quotidianità. Pertanto la comparsa di malattie e parassiti dei vegetali può avere conseguenze nefaste sulla nostra qualità di vita e sulla nostra economia. Gli organismi nocivi particolarmente pericolosi possono minacciare le basi vitali delle aziende attive nell’agricoltura e nell’ortoflorovivaismo esercitato a titolo professionale e avere ripercussioni negative sulla qualità e sui prezzi delle nostre derrate alimentari nonché sullo stato e sulla funzione dei nostri boschi e parchi.
Organismi nocivi devastanti per i vegetali possono comparire nelle forme più disparate come batteri, funghi, virus o insetti. Negli ultimi 30 anni, ad esempio, il fuoco batterico (Erwinia amylovora) ha causato in Svizzera gravi danni alla frutticoltura. Negli scorsi anni, in particolare la comparsa del tarlo asiatico del fusto (Anoplophora glabripennis) ha rappresentato una grave minaccia per il bosco. Nei prossimi anni l’introduzione e la diffusione di nuovi organismi nocivi particolarmente pericolosi, come per esempio il batterio Xylella fastidiosa, il coleottero giapponese (Popillia japonica) o il nematode del pino (Bursaphelenchus xylophilus), potrebbero avere gravi ripercussioni economiche, sociali ed ecologiche. Pertanto è importante adottare tempestivamente misure efficaci per evitare che tali organismi nocivi giungano in Svizzera o distruggerli immediatamente non appena si rileva la loro presenza all’interno del Paese.
Per determinati organismi nocivi non ancora presenti in Svizzera oppure soltanto localmente vige un obbligo generale di notifica.