Sviluppo sostenibile significa vivere e operare in maniera tale da non pregiudicare le possibilità delle generazioni future. Per garantire anche in futuro un impiego sostenibile dei prodotti fitosanitari, sono già state attuate numerose misure tese a renderne l'applicazione più mirata, efficiente e rispettosa dell'ambiente. Il Piano d'azione varato il 6 settembre 2017 è un passo decisivo per riuscire a gestire le sfide future dal profilo economico ed ecologico.
Perché il tuo comportamento quale consumatore ha un’influenza sulla protezione delle colture?
L'agricoltore è confrontato quotidianamente con nuovi elementi da cui dipende la scelta della soluzione migliore per proteggere le colture da parassiti e malerbe. Questo video (in francese) spiega che anche il consumatore di prodotti agricoli ha un influsso sui metodi di produzione applicati dall’agricoltore.
L'agricoltore ha bisogno di ampie conoscenze tecniche per proteggere in maniera ottimale il raccolto in quanto è confrontato con numerose sfide di vario genere:
- I campi subiscono l'azione degli eventi atmosferici. Se, ad esempio, le precipitazioni si concentrano in un periodo poco propizio o se persistono a lungo, aumenta il rischio che si sviluppino malattie fungine.
- La quantità di sostanze nutritive, acqua e luce a disposizione delle piantine ancora giovani è limitata dalla presenza di malerbe, che possono anche pregiudicare la qualità del raccolto (p.es. semi di papavero nella farina).
- La frutta prima del raccolto rischia di essere intaccata dagli insetti.
- Il consumatore ha elevate esigenze circa la qualità esteriore di frutta e verdura.
Esso è rappresentato sotto forma di una piramide.

Alla base della piramide vi sono le misure di prevenzione. Ad esempio, possono essere selezionate varietà e sementi più resistenti di altre alla siccità. Il secondo livello è costituito dalle basi decisionali, come le previsioni basate sulle condizioni meteorologiche per conoscere le effettive probabilità di diffusione di un parassita.
Nel caso in cui, ad esempio, le condizioni climatiche si rivelano favorevoli per la propagazione della drosofila del ciliegio, si adottano innanzitutto metodi di lotta non chimici quali reti di protezione sui frutteti.
L'impiego di prodotti fitosanitari chimici è un metodo cui si ricorre qualora tutti gli altri metodi non abbiano dato i risultati sperati e nonostante le misure di prevenzione i raccolti siano seriamente minacciati da insetti, malerbe o malattie.
Scegliendo un determinato prodotto al supermercato il consumatore esercita la sua influenza su che cosa il produttore coltiva nei suoi campi e come. Oltre alla protezione dalle malattie, dai parassiti e dalla concorrenza esercitata dalle malerbe (piante indesiderate), i prodotti fitosanitari sono utilizzati anche per assicurare una qualità esteriore pressoché impeccabile. A tal proposito le derrate alimentari il cui aspetto presenta delle imperfezioni, come per esempio le mele colpite dalla ticchiolatura, le patate con i buchi o le carote storte, non hanno un sapore diverso e possono essere consumate senza problemi. Più naturale può essere l’aspetto di frutta e verdura, meno prodotti fitosanitari devono essere applicati.
Anche effettuare acquisti in base alla stagione contribuisce a limitare l’utilizzo di prodotti fitosanitari. L'abbondanza dell'offerta nei supermercati in ogni stagione spinge a credere che i prodotti siano sempre disponibili. Invece, si deve in parte ricorrere a vari mezzi per rendere conservabili le derrate alimentari affinché possano essere offerte al di fuori della loro stagione.
Anche i privati possono ricorre a determinati prodotti fitosanitari. Siccome, però, non possiedono una formazione tecnica, è particolarmente importante attenersi ad alcuni punti.
- Al momento dell'acquisto rivolgersi al personale specializzato e farsi consigliare qual è il prodotto più indicato per l'uso previsto. Altrimenti si corre il rischio che il principio attivo sia più dannoso che utile.
- Attenersi alle misure di precauzione e alle prescrizioni d'uso riportate sull'etichetta e sul foglio illustrativo. Ciò è un punto particolarmente importante perché altrimenti può succedere facilmente di impiegare dosi eccessive di prodotto o che questo giunga nei corsi d'acqua.
- Pulire accuratamente l'attrezzatura utilizzata. Prestare la massima attenzione affinché l'acqua di risciacquo non giunga nella canalizzazione bensì venga fatta defluire possibilmente sulla superficie precedentemente trattata. Altrimenti il prodotto giunge nelle acque.
- Ricorrere possibilmente ad alternative meccaniche e biologiche.
- Conservare il prodotto fitosanitario fuori della portata dei bambini.
Ultima modifica 14.11.2018