Le preoccupazioni finanziarie dei cittadini del Paese sono in aumento. Ciò si riflette, tra l'altro, nell'elevato numero di segnalazioni che giungono quotidianamente sia alle organizzazioni di protezione dei consumatori sia al Sorvegliante dei prezzi.
Queste preoccupazioni devono essere prese sul serio e affrontate. Alle supposizioni bisogna rispondere con i fatti, il mondo economico e lo Stato devono impegnarsi al massimo per non gravare finanziariamente sui consumatori più di quanto sia inevitabile o per contrastare aumenti di prezzi sproporzionati.

Per dare più risonanza a quanto espresso dai consumatori, il Sorvegliante dei prezzi ha deciso di unire le forze con le organizzazioni svizzere che li proteggono, ovvero la Konsumentenschutz, la Fédération romande des consommateurs (FRC), l'Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI) e il Konsumentenforum (kf).

A riprova del loro impegno, i partecipanti hanno concordato obiettivi comuni e una dichiarazione congiunta (v. allegato):

Le imprese parastatali sono chiamate a osservare la massima ponderatezza sui prezzi
È necessario uscire dallo stallo che paralizza le riforme, ad esempio nel settore sanitario o energetico. I prezzi di mercato devono essere il più possibile trasparenti, affinché i consumatori possano paragonarli meglio e optare per offerte più convenienti.

Inoltre,
ciascuna organizzazione ha indicato delle
aree d'intervento specifiche sulle quali intende lavorare concretamente nei prossimi mesi:

(ACSI) Aumentare la trasparenza per gli assicurati dell'assicurazione malattie onde combattere il sovratrattamento e l'ipermedicazione nascosti e incentivare le vendite di farmaci generici.
(FRC) Aumentare la trasparenza sui margini e sui prezzi, soprattutto nei settori del commercio di generi alimentare e dell'energia.
(kf): Semplificare il passaggio a un altro operatore, ad esempio nel settore bancario.
(Konsumentenschutz) Sviluppare un modello per un'equa applicazione delle multe previste dalla legge sui cartelli affinché vadano maggiormente a beneficio delle persone lese dalle violazioni.
(Sorvegliante dei prezzi) Aumentare la trasparenza per prevenire la greedflation; a breve termine in particolare con un «monitoraggio dell'imposta sul valore aggiunto (IVA)».

Tutti i partecipanti al vertice invitano il mondo politico e le imprese a fare la loro parte per alleggerire gli oneri finanziari sproporzionati che gravano sui consumatori del Paese, perché ciò indebolisce il loro ruolo di principali attori economici.

Allegato: Dichiarazione congiunta

VERTICE SUL POTERE D’ACQUISTO