Nel settore dei pagamenti diretti è stato introdotto un contributo supplementare per le aziende d'estivazione che attuano misure di protezione delle greggi dai grandi predatori. Si tratta di rispondere alla forte crescita del numero di lupi che pone l'agricoltura e l'economia alpestre di fronte a una situazione complessa.

Inoltre sono state apportate varie semplificazioni e precisazioni ai contributi per la biodiversità al fine di migliorarne l'attuazione. Per quanto concerne il contributo per i sistemi di produzione per una copertura adeguata del suolo, l'esigenza relativa all'attuazione a livello dell'intera azienda nella campicoltura è leggermente allentata, in quanto ora è previsto che debba essere rispettata soltanto su almeno l'80 per cento delle superfici.

Molte aziende agricole partecipano alle misure che danno diritto ai contributi per i sistemi di produzione introdotti nel 2023. Per poter finanziare questa elevata partecipazione nel 2024 e 2025, occorre trasferire circa 100 milioni di franchi nel quadro del credito per i pagamenti diretti. Pertanto sono ridotte alcune aliquote di contribuzione in merito alla sicurezza dell'approvvigionamento, alla biodiversità e al benessere degli animali. Tale trasferimento non ha alcun impatto sulla ripartizione dei fondi tra la regione di pianura e quella di montagna.

Nel quadro delle misure di sgravio del preventivo della Confederazione, sono necessari tagli pari a circa 55 milioni di franchi l'anno nel credito per i pagamenti diretti che saranno attuati nel 2024 e 2025 mediante una riduzione lineare del 2,2 per cento dei pagamenti diretti versati alle aziende.

Retribuzione delle superfici con pannelli fotovoltaici

Attualmente le superfici che comprendono impianti solari il cui insediamento è imposto dalla loro ubicazione, per esempio pannelli fotovoltaici, sono escluse dalla superficie agricola utile (SAU). Grazie alla revisione dell'ordinanza sulla terminologia agricola, tale misura sarà allentata. Le superfici che comprendono impianti solari autorizzati in virtù dell'ordinanza sulla pianificazione del territorio, per esempio le superfici campicole, faranno quindi parte della SAU e daranno diritto ai pagamenti diretti.

Adeguamento dell'obiettivo di riduzione delle perdite di azoto

In linea con l'attuazione dell'Iniziativa parlamentare 19.475 «Ridurre il rischio associato all'uso di pesticidi», ad aprile 2022 il Consiglio federale ha stabilito un obiettivo di riduzione per le perdite di sostanze nutritive (azoto e fosforo) di almeno il 20 per cento entro il 2030. Adottando la mozione 22.3795 «Richiesta di revisione al ribasso dell'obiettivo di riduzione delle perdite di sostanze nutritive», il Parlamento ha chiesto al Consiglio federale di rivedere questo obiettivo al ribasso. Nell'ambito del presente pacchetto di ordinanze l'obiettivo di riduzione delle perdite di azoto è ridotto al 15 per cento. Quello relativo al fosforo resta al 20 per cento.

Rifiuto del versamento diretto dei supplementi per il latte ai produttori

In occasione della consultazione concernente il pacchetto di ordinanze 2023, svoltasi dal 24 gennaio al 2 maggio scorso, il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha proposto di versare il supplemento per il latte trasformato in formaggio e quello per il foraggiamento senza insilati direttamente ai produttori di latte. Tali supplementi attualmente sono versati ai primi acquirenti di latte. La proposta messa in consultazione è stata respinta da tutta la filiera e dalla maggioranza dei Cantoni. Il Consiglio federale di conseguenza ha deciso di rinunciare al versamento diretto. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2025, gli acquirenti di latte dovranno notificare al servizio d'amministrazione, tramite il conteggio del pagamento del latte, la quantità di latte per produttore che dà diritto ai supplementi. La Confederazione disporrà quindi di informazioni sulla modalità con cui i supplementi sono versati ai produttori dagli acquirenti.

La maggior parte delle nuove disposizioni entrerà in vigore il 1° gennaio 2024. La documentazione relativa al pacchetto di ordinanze agricole 2023 è disponibile sul sito Internet dell'UFAG (https://www.blw.admin.ch/politik/agrarpolitik).

Il Consiglio federale modifica diverse ordinanze agricole dopo la consultazione