In Svizzera la prova che le esigenze ecologiche sono rispettate è il presupposto per ricevere i pagamenti diretti e assicura le buone pratiche agricole. Comprende sei ambiti principali: protezione degli animali, bilancio di concimazione equilibrato, biodiversità, avvicendamento delle colture, protezione del suolo e protezione dei vegetali.
Nella prova che le esigenze ecologiche sono rispettate rientra la detenzione degli animali da reddito secondo la legislazione sulla protezione degli animali, che è sostanzialmente la base per il benessere e la salute degli animali.
La legislazione sulla protezione degli animali comprende:
Altre disposizioni d'esecuzione dell'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) e i suoi manuali di controllo
Le istruzioni dei veterinari cantonali incaricati dell'esecuzione della legislazione sulla protezione degli animali nelle aziende presenti nei rispettivi territori cantonali.
Il bilancio di concimazione equilibrato assicura che le colture di un'azienda ricevano soltanto le sostanze nutritive che riescono ad assimilare, evitando così di immettere nell'ambiente eccedenze di sostanze nutritive.
Le quantità di azoto e fosforo presenti in eccesso nel terreno defluiscono nelle acque o si disperdono nell'aria con le ripercussioni negative che ciò comporta per l'ambiente. Possono infatti inquinare le acque sotterranee, provocare l’eutrofizzazione delle acque o degli ecosistemi sensibili e compromettere l’esistenza degli organismi che vi vivono.
Il bilancio di concimazione consente dunque di calcolare la produzione e il fabbisogno di sostanze nutritive di un'azienda. Il calcolo viene effettuato con il metodo Suisse-Bilanz.
Versioni e software per Suisse-Bilanz, moduli complementari e PLCSI
Per il calcolo del bilancio delle sostanze nutritive che deve essere allestito ogni anno sono determinanti i dati dell'anno civile precedente quello di contribuzione. All'atto del controllo fa stato il bilancio chiuso degli elementi nutritivi dell'anno precedente.
Si applicano le versioni della guida con validità rispettivamente dal 1° gennaio del relativo anno e dal 1° gennaio dell’anno precedente. Il gestore può scegliere a quale versione attenersi.
** Nessun cambiamento nel contenuto rispetto alla versione 1.17
Le aziende che nell’allevamento di suini, pollame o conigli intendono far valere una produzione annua di sostanze nutritive diversa dai PRIC 2017 devono calcolarla applicando la «Correzione lineare» in funzione dei tenori degli alimenti per animali (modulo complementare 6) o con il «Bilancio import/export» (modulo complementare 7).
La chiusura della «Correzione lineare» secondo il modulo complementare 6 e del «Bilancio import/export» secondo il modulo complementare 7 del metodo «Suisse-Bilanz» deve avvenire tra il 1° aprile e il 31 agosto dell’anno di contribuzione. Il periodo di calcolo comprende almeno i dieci mesi precedenti.
Il modulo complementare 8 di Suisse-Bilanz mira ad armonizzare l'esecuzione per quanto concerne i flussi di sostanze nutritive negli impianti agricoli di fermentazione che, oltre ai concimi aziendali, trasformano materiali di industrie, imprese artigianali e Comuni. Inoltre disciplina l’afflusso di sostanze nutritive provenienti dagli impianti di fermentazione industriali-artigianali nel ciclo agricolo.
Sono disponibili software diversi a seconda delle versioni di Suisse-Bilanz. I software sono autorizzati dall’UFAG.
Software autorizzati per Suisse-Bilanz versione 1.19
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione 4.9.6
Barto Suisse-Bilanz 1.19 dalla versione 2.13.15.0
AGROTECH dalla versione 3.4.455
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.9
Grangeneuve swissbilanz.ch, dalla versione 2025 / 1.19
IP Service-Team Löhningen dalla versione Suisse-Bilanz 1.19
AGRIDEA Dossier PER excel 2025
ISAGRI GEOFOLIA dalla versione 25.01
Agroplus dalla versione 25.02
Agrosoft Farmsolution Feldmanager dalla versione 2.1.4
Suisse-Bilanz 1.19 con GMF_TG
Software autorizzati per Suisse-Bilanz versione 1.18
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione 4.95.00
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.8
Agroplus dalla versione 23.12
Agridea AGRO-TECH dalla Version 3.4.450
Bilan de fumure cultures spéciales VS – 2023
Grangeneuve swissbilanz.ch, dalla versione 2024 / 1.18
IP Service-Team Löhningen dalla versione Suisse-Bilanz 1.18
ISAGRI, GEOFOLIA, isagri.ch versione 24.02
Suisse-Bilanz 1.18 con GMF_TG
Barto Suisse-Bilanz 1.18 dalla versione 2.14.1.0
Software autorizzati per Suisse-Bilanz versione 1.17
IP Service-Team Löhningen dalla versione Suisse-Bilanz 1.17
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione4.9.xx
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.7
AGRIDEA Dossier versione PER 2023
Agridea AGRO-TECH dalla versione 3.4.440
Barto Suisse-Bilanz 1.17 dalla versione 2.6.0.0
Bilan de fumure cultures spéciales VS - 2022
Suisse-Bilanz 1.17 con GMF_TG
Agroplus dalla versione 22.11
Grangeneuve swissbilanz.ch dalla versione 2023 / 1.17
ISAGRI, GEOFOLIA, isagri.ch dalla versione 2023 v2
JOURNAL D'EXPLOITATION VITISWISS – Bilan de fumure viticole 2023
Software autorizzati per Suisse-Bilanz versione 1.16
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione 4.8.xx
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.6
IP Service-Team Löhningen dalla versione Suisse-Bilanz 1.16
Grangeneuve swissbilanz.ch dalla versione 2020 / 2021
Suisse-Bilanz 1.16 con GMF_TG
AGRIDEA Dossier versione PER 2021
Agridea AGRO-TECH dalla versione 3.4.435
Agroplus dalla versione 21.01
Barto, www.barto.ch dalla versione 2.3.1.0
Agrosoft Farmsolution Feldmanager dalla versione 2.1.3
ISAGRI, GEOFOLIA, isagri.ch dalla versione 2022 v2
Bilan de fumure cultures spéciales VS - 2021
Software autorizzati per il bilancio foraggero PLCSI versione 1.10
AGROTECH dalla versione 3.4.455
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.9
Grangeneuve swissbilanz.ch, dalla versione 2025 / 1.19
AGRIDEA Dossier PER excel 2025
ISAGRI GEOFOLIA dalla versione 25.01
Agroplus dalla versione 25.02
Suisse-Bilanz 1.19 con GMF_TG
Software autorizzati per il bilancio foraggero PLCSI versione 1.9
Validi a partire dall'anno 2024 incluso
Agridea AGRO-TECH dalla versione 3.4.450
Agridea Nachweis / Betvor dalla versione 9.8
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione 4.95.00
Agroplus dalla versione 23.12
Grangeneuve swissbilanz.ch, dalla versione 2024 / 1.18
Suisse-Bilanz 1.18 con GMF_TG
Software autorizzati per il bilancio foraggero PLCSI versione 1.8
Validi a partire dall'anno 2024 incluso
Agridea Nachweis.Plus/Agri.PER/Prova.Plus dalla versione 4.9.xx
Agridea Nachweis/Betvor dalla versione 9.7
AGRIDEA Dossier versione PER 2023
Agridea AGRO-TECH dalla versione 3.4.440
Barto Suisse-Bilanz 1.17 dalla versione 2.6.0.0
Suisse-Bilanz 1.17 con GMF_TG
Agroplus dalla versione 22.11
Grangeneuve swissbilanz.ch, dalla versione 2023 / 1.17
Limitazione degli inquinamenti atmosferici
Il deposito e lo spandimento di concimi aziendali provoca la dispersione sotto forma di gas di una parte delle sostanze nutritive. Secondo l'ordinanza contro l’inquinamento atmosferico, tali perdite vanno ridotte al minimo.
Per questo motivo, dal 2022 le vasche aperte per il deposito di liquame e materiale fermentato devono essere provviste di una copertura. Inoltre, a partire dal 2024 lo spandimento di concimi aziendali, com’è il caso per il liquame, deve essere effettuato in modo da ridurre nella misura maggiore possibile il rilascio di gas, per esempio tramite l'utilizzo dei cosiddetti tubi a strascico.
Analisi del suolo
Onde ottimizzare la distribuzione del concime sulle singole particelle, occorre effettuare almeno ogni 10 anni un'analisi del suolo per determinare la quantità di sostanze nutritive ivi presenti.
Le aziende sono tenute a destinare almeno il 7 per cento della superficie agricola utile (il 3,5 per cento nel caso della superficie agricola utile messa a colture speciali) alla promozione della biodiversità. Gli agricoltori hanno a disposizione varie tipologie di superfici per la promozione della biodiversità per adempiere queste condizioni. Maggiori informazioni in merito sono disponibili alla pagina Contributi per la biodiversità.
L'avvicendamento delle colture consiste nella successione temporale della coltivazione di varie piante su un campo. Un avvicendamento disciplinato delle colture consente di prevenire parassiti e malattie, di evitare l'erosione e la compattazione del suolo nonché di ridurre l'infiltrazione e il ruscellamento di concimi e prodotti fitosanitari.
Nel quadro della prova che le esigenze ecologiche sono rispettate le aziende con oltre 3 ettari di superficie coltiva aperta devono annoverare almeno quattro colture diverse all’anno.
Il suolo è la base di produzione per l'agricoltura. Occorre quindi preservarne la fertilità. Nell’ambito della prova che le esigenze ecologiche sono rispettate si garantisce una gestione corretta del suolo e quindi anche la sua protezione.
Per proteggere il suolo sono state stabilite esigenze in materia di copertura del suolo. La copertura del suolo consente infatti di evitare il dilavamento delle sostanze nutritive e l'erosione. Il capoazienda ha l'obbligo di seminare una coltura autunnale, un sovescio invernale o una coltura intercalare su ogni particella con colture che vengono raccolte prima del 31 agosto. Nel quadro della protezione contro l'erosione, la superficie coltiva non deve presentare perdite rilevanti di suolo dovute alla gestione. Nel caso in cui ciò dovesse verificarsi l'azienda deve adottare provvedimenti per prevenire futuri casi di erosione.
La selezione e l'applicazione mirate dei prodotti fitosanitari contribuiscono a ridurre i rischi associati al loro utilizzo. In questo frangente è importante tener conto dei modelli di rischio per le diverse malattie e i vari parassiti nonché delle osservazioni epidemiologiche. Le soglie nocive sono vincolanti e indicano se è necessario effettuare un trattamento, garantendo così un impiego mirato dei prodotti fitosanitari. In linea di massima non possono essere applicati prodotti fitosanitari che contengono principi attivi ad alto potenziale di rischio per le acque superficiali o sotterranee. Per maggiori informazioni in merito è possibile consultare l'elenco dei principi attivi soggetti a divieto di utilizzo nell'ambito della prova che le esigenze ecologiche sono rispettate. In relazione all'applicazione di prodotti fitosanitari vigono esigenze minime anche per la riduzione della deriva e del dilavamento. Una delle misure che possono essere prese a tal fine consiste nell'impianto di una fascia tampone ricoperta di vegetazione.
I capiazienda che desiderano ricevere i pagamenti diretti devono assolutamente fornire la prova che le esigenze ecologiche sono rispettate, ma anche chi non li riceve deve comunque adempiere determinate disposizioni di altri atti normativi, come per esempio quelle della legge sulla protezione degli animali o della legge sulla protezione delle acque.
La soglia nociva è data da un rapporto tra l'infestazione di una coltura (p.es. danni visibili causati da un agente patogeno o numero di parassiti per pianta) e le conseguenti probabili perdite di resa (fisiche o finanziarie). Il gruppo di lavoro per le soglie d’intervento in campicoltura (AG BKS) è responsabile dell'aggiornamento delle raccomandazioni sulle soglie nocive. Un elenco dettagliato riporta le soglie nocive per ogni coltura e come determinarle (procedimento, portata della campionatura).
Il bilancio di concimazione è calcolato con l'aiuto del metodo Suisse-Bilanz. Si tratta di un metodo di riferimento che funge da strumento di pianificazione e controllo, con il quale la produzione di sostanze nutritive proveniente dall'allevamento e i concimi acquistati vengono raffrontati con il fabbisogno di sostanze nutritive delle colture. La produzione totale di sostanze nutritive, inclusi i concimi acquistati, non può superare il fabbisogno delle piante.
Dal 1° gennaio 2024 per il liquame e il digestato liquido devono essere applicati procedimenti di spandimento a basse emissioni («tubi a strascico»). La misura non riguarda tutte le superfici; sono escluse ad esempio quelle con una declività superiore al 18 per cento. Onde evitare di gravare eccessivamente sulle piccole aziende, l'obbligo non si applica nei casi in cui le superfici con una declività fino al 18 per cento ammontano a meno di 3 ettari.
La legislazione in materia di protezione degli animali disciplina le esigenze minime relative alla detenzione di animali. Con i contributi per il benessere degli animali «uscita regolare all'aperto (URA)», «sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali (SSRA)» e «contributo per il pascolo», la Confederazione promuove una detenzione di animali che tiene conto in misura ancora maggiore delle esigenze degli animali da reddito.