Contributi per la valorizzazione della frutta
La Confederazione si impegna a favore della competitività dei produttori di frutta e delle aziende di trasformazione. In questa pagina potete leggere le condizioni alle quali la Confederazione versa i contributi di utilizzo per la produzione di prodotti a base di frutta.
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Obiettivo dei contributi per la valorizzazione della frutta
La Confederazione si impegna a favore della competitività dei produttori di frutta e delle aziende di trasformazione. A tale scopo versa contributi per la fabbricazione di prodotti di bacche nonché di frutta a granella e a nocciolo. La frutta da sidro è soggetta a fluttuazioni naturali del raccolto (alternanza). I contributi per l'immagazzinamento della riserva di mercato sotto forma di concentrato di succo di mela e di pera consentono di compensare le fluttuazioni dell'offerta di mele e di pere da sidro nonché dei prodotti ottenuti, come per esempio il succo di mela.
Contributi per la fabbricazione di prodotti di bacche nonché di frutta a granella e a nocciolo
I contributi per la fabbricazione di prodotti di frutta servono a sostenere il prezzo della frutta destinata a essere trasformata (frutta per la trasformazione).
Prodotti che danno diritto a contributi
Ai sensi dell'ordinanza sulla frutta, per la concessione del contributo si considera prodotto di frutta la frutta preparata in modo che non sia più fresca e non sia più classificata nella voce di tariffa frutta fresca. Finché la frutta è fresca (classificazione nella voce di tariffa della frutta fresca), anche se è, ad esempio, denocciolata, mondata o tritata, non è considerata un prodotto di frutta e non può essere concesso alcun contributo. La possibilità di concedere contributi per un prodotto non più classificato nella voce di tariffa della frutta fresca dipende dal prodotto.
A titolo d’esempio, i contributi sono concessi solo per la fabbricazione di prodotti che vengono utilizzati come alimenti, che non sono soggetti all'imposta sull'alcol e la cui protezione doganale non è troppo elevata. Per qualsiasi domanda, contattare il Settore Prodotti vegetali dell'UFAG.
La disposizione secondo cui ha diritto a un sostegno finanziario solo la produzione di prodotti non soggetti all'imposta sull'alcol non può essere aggirata congelando preventivamente le bacche ad esempio. Il congelamento della frutta per il successivo utilizzo nella produzione di distillati o altri prodotti soggetti all'imposta sull’alcol non può essere sostenuto con contributi.
Frutti che danno diritto a contributi
I contributi sostengono la trasformazione di mele, pere, cotogne, mele da sidro, pere da sidro, albicocche, ciliegie, susine (incluse le prugne), more, fragole, lamponi e altre bacche (p.es. ribes). I contributi sono concessi per la valorizzazione di frutta raccolta nell’anno civile della presentazione della domanda o nei due anni civili precedenti.
I contributi, i cui importi sono fissati nell'ordinanza sulla frutta, sono concessi per ogni 100 kg di frutta fresca e intera.
Impianti di trasformazione che hanno diritto ai contributi
Hanno diritto ai contributi le aziende del primo livello di trasformazione, ovvero persone fisiche o giuridiche che trasformano frutta fresca e intera. All'inizio della trasformazione la frutta deve essere fresca e intera. Se viene, ad esempio, mondata o denocciolata da altri prima dell’inizio della trasformazione, la frutta è sì fresca, ma non più intera. Lo stesso vale per il congelamento, in seguito al quale la frutta è sì intera, ma non più fresca.
Nella fabbricazione di aceto di mele e di pere, invece, ad avere diritto ai contributi non sono i fabbricanti dei prodotti di mele e pere da sidro (p.es. succo di mela, concentrato di succo di pera), bensì coloro che fabbricano realmente l'aceto.
Contributi per l'immagazzinamento della riserva di mercato sotto forma di concentrato di succo di mela e di pera
La riserva di mercato a livello d’azienda delle fabbriche di sidro serve a compensare le fluttuazioni del raccolto dovute all’alternanza dei meli e dei peri che si verifica di norma ogni due anni. In questo modo è possibile compensare l'offerta di concentrato di succo di mela e di pera (succo concentrato) e dei prodotti ottenuti (p.es. succo di mela ottenuto per ricomposizione dal concentrato).
Contributi ai costi per le scorte e gli interessi del capitale
Il sostegno finanziario rappresenta un contributo ai costi per le scorte e gli interessi del capitale delle fabbriche di sidro. La Confederazione sostiene un quantitativo pari al 40 per cento al massimo dell’approvvigionamento normale di una fabbrica di sidro (110 % del quantitativo medio immesso sul mercato di prodotti di mele e pere negli ultimi due anni).
Fabbriche di sidro che anno diritto ai contributi
A cadenza annuale l’UFAG verifica e fissa l’importo dei contributi per unità di concentrato. Hanno diritto ai contributi le fabbriche di sidro industriali.
Domande frequenti
riguardo a contributi per la fabbricazione di prodotti da bacche, frutta a granella e a nocciolo
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