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Pubblicato il 23 gennaio 2025

Pacchetto di ordinanze agricole 2025

Il 29 ottobre 2025 il Consiglio federale ha approvato il pacchetto di ordinanze agricole 2025. Le modifiche mirano a rafforzare la produzione vegetale e a orientare maggiormente la promozione dell’allevamento verso la sostenibilità. I pagamenti diretti restano immutati. Si attua anche una prima tappa del piano d’azione teso a semplificare i controlli delle aziende agricole.

Pianta di mais in un campo in una giornata di sole

L’essenziale in breve

Nel pacchetto di ordinanze agricole 2025 sono modificate undici ordinanze del Consiglio federale, due del DEFR e una dell’UFAG. Il DEFR apporta modifiche significative negli ambiti seguenti.

  • Al fine di sostenere la produzione indigena di barbabietole da zucchero il Consiglio federale introduce una soluzione permanente da applicare dopo la scadenza, nel 2026, delle misure di durata limitata attualmente disciplinate nella legge sull'agricoltura.
  • Al fine di sostenere la produzione indigena di sementi e materiale vegetale i rispettivi contributi per singole colture vengono aumentati adeguatamente.
  • Con l’ordinanza concernente le misure di lotta coordinate contro gli organismi nocivi per le colture si crea una base legale per sfruttare al meglio il potenziale degli organismi utili ai fini della lotta biologica contro gli organismi nocivi.
  • Nell’ambito dell’allevamento di animali i contributi della Confederazione sono impostati in modo più mirato sui criteri redditività, qualità dei prodotti, efficienza delle risorse, impatto ambientale, salute degli animali e loro benessere.
  • Come prima tappa del piano d’azione sui controlli delle aziende agricole i Cantoni possono rinunciare a determinati controlli presso gli agricoltori grazie a un approccio maggiormente basato sui rischi.

La maggior parte delle nuove disposizioni entra in vigore il 1° gennaio 2026.

Comunicato stampa

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