Il contributo incentiva la coltivazione di colture campicole senza fungicidi, insetticidi né sostanze chimiche ad azione fitoregolatrice o stimolante delle difese naturali. Questo contributo mira a ridurre l’utilizzo di prodotti fitosanitari, onde evitare gli effetti negativi causati da potenziali residui nel raccolto e nell’ambiente.
- Si possono notificare cereali, girasoli, piselli per l’estrazione di granelli (p.es. piselli proteici), favette, riso seminato su terreno asciutto, colza, patate, barbabietole da zucchero e altre colture campicole.
- Devono essere notificate tutte le superfici di una coltura principale.
- La rinuncia deve avvenire dalla semina al raccolto della coltura principale.
- Per le colture di colza e di patate sono previste deroghe al divieto d’utilizzo di prodotti fitosanitari.
Fanno fede le disposizioni dettagliate dell'ordinanza sui pagamenti diretti.
Per ettaro e anno il contributo ammonta a:
- per la colza, le patate, gli ortaggi coltivati in pieno campo destinati alla conservazione e le barbabietole da zucchero: 800 franchi;
- per altre colture principali: 400 franchi
Ultima modifica 10.01.2024