La Confederazione promuove una detenzione di animali che consideri maggiormente le esigenze degli animali da reddito mediante tre programmi sul benessere degli animali:
- sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali (programma SSRA)
- uscita regolare all'aperto (programma URA)
- «contributo per il pascolo»
Per gli agricoltori la partecipazione ai programmi è facoltativa. Ogni agricoltore può scegliere a quale programma e con quali categorie di animali partecipare.
Per tenere maggiormente in considerazione le esigenze degli animali l'agricoltore deve fornire maggiori prestazioni che:
- nell'ambito del programma SSRA comportano costi aggiuntivi (p.es. per superfici di stabulazione più ampie), maggior carico di lavoro e costi superiori del materiale, in particolare per le lettiere;
- nell'ambito del programma URA implicano soprattutto una maggiore mole di lavoro, per esempio per la conduzione degli animali dalla stalla al pascolo e viceversa, per la recinzione del pascolo e la cura dello stesso;
- nell’ambito del contributo per il pascolo, rispetto alle esigenze URA, si applicano esigenze particolarmente elevate per quanto riguarda la quota di uscite e di pascolo. Di conseguenza il dispendio di lavoro è ancora maggiore. Possono partecipare tutte le categorie della specie bovina.
Le maggiori prestazioni dei gestori sono compensate dalla Confederazione attraverso i contributi SSRA (dal 1996) e URA (dal 1993) nonché dal contributo per il pascolo (dal 2023). Inoltre, per i generi alimentari derivati da una produzione particolarmente rispettosa degli animali si spunta un prezzo di vendita più alto. Le esigenze del programma URA costituiscono la base della detenzione di animali biologica svizzera. Anche vari programmi label di diritto privato si basano sui programmi per il benessere degli animali.