Passare al contenuto principale

Pubblicato il 4 dicembre 2024

Diversità delle piante coltivate

La diversità delle piante coltivate è parte della biodiversità ed è basilare per la sicurezza alimentare. La Confederazione s’impegna sul piano nazionale e internazionale per la conservazione e l’uso della diversità.

Diversi ortaggi creano una stupenda opera d’arte

Diversità, un patrimonio

Dove si possono ancora trovare varietà tradizionali? Come la mela «Rosa di Berna»? O la cipolla «Jaune plat du Vully»? Molte varietà antiche non possono competere con quelle moderne in termini di resa o di conservabilità. Rischiano di scomparire. Ma la diversità delle piante coltivate è un patrimonio culturale. Alcune varietà sono legate alle usanze. Una volta perse, sono perse per sempre.

Cipolla intera e affettata della varietà Plat du Vully. La forma appiattita è chiaramente visibile.

Diversità, una garanzia

La produzione vegetale è costantemente confrontata a nuove sfide quali cambiamenti climatici nuove malattie e parassiti. Per poterle superare ha bisogno di un'ampia riserva di linee iniziali. La Svizzera conserva migliaia di varietà nella banca genetica nazionale. Le caratteristiche di queste varietà vengono descritte in collaborazione con diverse organizzazioni.

Nel Sistema d’informazione nazionale RFGAA-SIN queste descrizioni sono accessibili al pubblico. Conoscere una varietà è un requisito fondamentale per utilizzarla, direttamente o ai fini della selezione.

Diversità genetica, parte della biodiversità

Uno dei tanti livelli di cui si compone la biodiversità è la diversità genetica, ovvero la diversità all’interno di una specie. Costituisce un’importante base per la sicurezza alimentare.

L'utilizzo diretto di varietà antiche, di rarità e di colture trascurate può portare diversità nei campi e nel piatto, a beneficio della produzione vegetale e per il piacere dei consumatori.

Tre Poires à Botzi sciroppate su un piatto di vetro.

Impegno sul piano nazionale

Il fulcro delle attività in materia è il Piano d'azione nazionale per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura (PAN-RFGAA). Esso si basa sul piano d'azione globale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. I suoi punti cardine sono la conservazione e l'utilizzo della diversità genetica delle piante coltivate e delle piante selvatiche ad esse affini.

Le varietà destinate alla produzione devono soddisfare requisiti elevati. Attraverso la regolamentazione sulle varietà di nicchia, la Confederazione promuove la diversità varietale nella coltivazione. Queste varietà di nicchia devono soddisfare requisiti meno severi.

Pannocchie di Ribelmais blu, rosse, gialle e bianche.

Impegno sul piano internazionale

La Svizzera si è impegnata con un trattato internazionale a conservare la diversità delle piante coltivate. È membro di diversi gruppi di lavoro europei in cui i lavori per la conservazione della diversità sono coordinati oltre i confini nazionali.

Sul piano internazionale la Confederazione s’impegna a favore di un facile accesso alle risorse fitogenetiche e di un'equa ripartizione dei benefici.

Domande frequenti

Informazioni complementari

Altri temi