Prima importante tappa nello sgravio amministrativo delle aziende agricole: firmato il piano d’azione sui controlli
Berna, 04.09.2025 — In occasione della seconda tavola rotonda sui controlli delle aziende agricole il Consigliere federale Guy Parmelin ha firmato un piano d’azione a riguardo con Uffici federali, Cantoni e organizzazioni di diritto privato, il quale rappresenta una prima importante tappa di un programma di semplificazioni e sgravi che sarà attuato nei prossimi anni.
A seguito della prima tavola rotonda sui controlli delle aziende agricole tenutasi il 1° novembre 2024, organizzazioni label, l’Unione svizzera dei contadini, organi di controllo, il commercio al dettaglio, l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG), l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) nonché i Cantoni hanno elaborato un piano d’azione, il quale è stato firmato il 4 settembre 2025 in occasione della seconda tavola rotonda. Lo scopo di tali tavole rotonde era ottimizzare congiuntamente il sistema di controllo.
L’obiettivo del piano d’azione è ridurre il numero dei controlli di base o standard a un massimo di un controllo all’anno per azienda agricola e ottimizzare i controlli di diritto pubblico e privato. Per conseguirlo, tutti i servizi e le organizzazioni partecipanti si impegnano il più presto possibile ad attuare, tra le altre cose, i seguenti punti: migliore coordinamento di tutti i controlli e potenziamento dello scambio di dati. È prevista una riduzione dei controlli di base e di quelli da svolgere dopo le notifiche effettuate per la prima volta nell’ambito dei pagamenti diretti, che deve tuttavia ancora essere approvata dal Consiglio federale. La credibilità del sistema di controllo non è affatto messa in discussione. I controlli in funzione del rischio rimarranno sempre un pilastro fondamentale in tutti gli ambiti di controllo.
Il presente piano d’azione è la prima importante tappa nello sgravio amministrativo delle aziende agricole. Nel corso del primo semestre 2027 l’UFAG chiederà alle organizzazioni interessate di aggiornarlo sui progressi compiuti nell’attuazione di queste misure. Il pacchetto di ordinanze agricole 2026, in merito al quale dovrà ancora pronunciarsi il Consiglio federale, prevede nuove proposte di semplificazione nell’ambito dei pagamenti diretti. Sia le misure del piano d’azione sia gli sgravi previsti nel pacchetto di ordinanze agricole 2026 saranno attuati prima del varo della Politica agricola a partire dal 2030 (PA30+), la quale rappresenterà peraltro una nuova tappa nella semplificazione degli strumenti della politica agricola.