Nel quadro della procedura TPR vengono redatti due rapporti su aspetti della politica commerciale del Paese oggetto di verifica: uno da parte della Segreteria dell'OMC, l'altro a cura del Governo del Paese stesso. Tali rapporti fungono da fonte d'informazioni e base di discussione. I Paesi interessati possono avvalersene per porre domande specifiche alle quali il Paese oggetto di verifica è tenuto a fornire una risposta scritta. La procedura TPR si conclude con un’audizione di due giorni in seno all’OMC durante la quale tutti gli Stati membri interessati possono esprimersi ancora una volta. Anche il Paese la cui politica commerciale è oggetto di verifica ha l’opportunità di esprimersi su tutti i punti sollevati dagli altri Stati membri. Questa procedura contribuisce a creare trasparenza e tutti iPaesi hanno la possibilità di presentare i propri interessi commerciali.
Importanza per la Svizzera
La Svizzera partecipa attivamente alla procedura TPR degli altri Paesi. I rapporti le consentono di avere una buona visione d’insieme sugli sviluppi delle politiche commerciali degli altri Stati membri. Ponendo delle domande, la Svizzera ha altresì la possibilità di acquisire maggiori informazioni su un tema o su tendenze che potrebbero interessarle. La Svizzera si avvale della procedura TPR anche per preparare eventuali accordi di libero scambio o per ottenere ulteriori informazioni da futuri partner.
La verifica della politica commerciale svizzera si svolge congiuntamente a quella del Liechtenstein (l’ultima risale al 2017). Nel settore agricolo è stato criticato in particolare l’elevato livello dei dazi e la complessità dei contingenti doganali. In sostanza, però, la Svizzera è considerata un partner affidabile ed è apprezzata per il suo costante sostegno al sistema multilaterale.