Il Settore Salute dei vegetali ha l’obiettivo di evitare l'introduzione e la diffusione di malattie e parassiti dei vegetali in nuove zone. Ciò è importante per evitare danni economici, sociali ed ecologici. Il Servizio fitosanitario federale (SFF), diretto congiuntamente dall'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) e dall'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), è competente per lo svolgimento di tali compiti a livello nazionale.
Aziende e specialisti
Privati
In generale
Aspetti cruciali
Attualità
Il Regno Unito (UK) è uscito dall’UE il 31 gennaio 2020, con un periodo di transizione fino alla fine del 2020. Dal 1° gennaio 2021 il Regno Unito (eccezion fatta per l’Irlanda del Nord) è considerato come Paese terzo nel commercio di merci vegetali.
In sintesi ciò significa concretamente:
- Per l’importazione di materiale vegetale fresco (piante, frutta, verdura, fiori recisi, ecc.) dal Regno Unito (eccetto l’Irlanda del Nord) in Svizzera e nell’UE, dal 1 gennaio 2021 in linea di principio sarà necessario un certificato fitosanitario. Per determinate merci (p.es. vite) dalla stessa data vigerà un divieto d’importazione come accade già per altri Paesi non membri dell’UE. Per l’esportazione di merci vegetali nel Regno Unito andranno osservate le disposizioni in materia di salute dei vegetali vigenti oltremanica (spesso è richiesto un certificato fitosanitario; maggiori informazioni disponibili al sito https://www.gov.uk/guidance/importing-and-exporting-plants-and-plant-products-from-1-january-2021).
- Per ora l'Irlanda del Nord continua a essere considerata quasi come un Paese membro dell'UE. Il commercio di piante e altre merci assoggettate all’obbligo del passaporto fitosanitario tra Irlanda del Nord e Svizzera/UE resta vincolato al passaporto fitosanitario. Il commercio di altro materiale vegetale (verdura, fiori recisi, frutta, ecc.) può continuare a svolgersi senza documenti fitosanitari.
Le informazioni sul virus si trovano qui:
CePa è l’applicazione informatica che dal 2020 è utilizzata per l’esecuzione digitale dei processi e la corrispondenza nell’ambito del sistema del passaporto fitosanitario e della certificazione ufficiale di materiale di moltiplicazione. Ad esempio, le omologazioni e la notifica annuale di produzione per i controlli ufficiali si svolgono mediante quest’applicazione.
La comparsa di organismi da quarantena può essere combattuta in modo più efficiente se i servizi competenti sono preparati a una tale evenienza. Per una gestione efficace della situazione è importante che si conoscano i compiti, le procedure, le misure e le responsabilità. Per tale ragione il Servizio fitosanitario federale (SFF) ha elaborato un piano d’emergenza generico, il quale si fonda sulle raccomandazioni internazionali. Esso deve poter essere utilizzato in caso di infestazioni negli ambiti della selvicoltura, dell’agricoltura e dell’ortoflorovivaismo.
Per attirare l’attenzione sulla crescente minaccia per la salute dei vegetali rappresentata da nuovi parassiti e malattie, l’ONU ha proclamato il 2020 «Anno internazionale della salute delle piante».
Dal 1° gennaio 2020 vige in Svizzera un nuovo diritto sulla salute dei vegetali. Mediante prescrizioni più severe e un'intensificazione delle misure di prevenzione si rafforza la protezione dei vegetali da malattie e da organismi nocivi particolarmente pericolosi.
Informazioni complementari
Ultima modifica 21.01.2021
Contatto
Ufficio federale dell’agricoltura UFAG Servizio fitosanitario federale SFFSchwarzenburgstrasse 165
3003 Berna
- Tel.
- +41 58 462 25 50
- fax
- +41 58 462 26 34
Servizio SFF
Zurigo-Aeroporto
- Tel.
- +41 58 464 33 93
Ginevra-Aeroporto
- Tel.
- +41 58 464 33 88
Cadenazzo (Ticino)
- Tel.
- +41 58 461 81 03