Indennizzo di coniugi e partner collaboratori nell'agricoltura in caso di divorzio
Berna, 29.09.2023 - In caso di divorzio i coniugi e i partner collaboratori nell'agricoltura devono essere adeguatamente indennizzati. Il 29 settembre 2023 il Consiglio federale ha avviato una consultazione su una modifica in tal senso della legge sull’agricoltura che durerà fino a gennaio 2024.
In caso di divorzio i coniugi e i partner registrati degli agricoltori devono ricevere un indennizzo finanziario adeguato per il lavoro svolto nell'azienda, come richiesto nella mozione 19.3445.
Gli accertamenti svolti in merito hanno evidenziato che la normativa vigente del Codice civile è sufficiente a far fronte a quanto richiesto. Dall'analisi è altresì emerso che né nella legge sull'agricoltura (LAgr) né negli altri atti normativi specifici della legislazione agricola (p.es. diritto fondiario rurale) sono contenute norme concrete inerenti alle conseguenze negative in caso di divorzio.
Con il coinvolgimento dell'Unione svizzera delle donne contadine e rurali (USDCR) e dell'Unione svizzera dei contadini (USC) è stata elaborata una proposta per una nuova regolamentazione nel quadro della LAgr (titolo quinto art. 89 cpv. 4) secondo cui i capiazienda sposati o in unione domestica registrata dovranno adempiere una nuova condizione per beneficiare di aiuti finanziari per i miglioramenti strutturali individuali. In futuro, quindi, il sostegno del finanziamento di un progetto sarà vincolato a una consulenza congiunta in materia di regime dei beni e di regolamento della collaborazione lavorativa e/o a una prova del pagamento di un salario in contanti oppure di una quota del reddito. Una soluzione simile è già stata introdotta nei Cantoni di Svitto e del Giura.
La nuova regolamentazione proposta non ha ripercussioni dirette sulle uscite per l'agricoltura né sulle risorse della Confederazione. I Cantoni sono responsabili dell'esecuzione dei provvedimenti nell'ambito dei miglioramenti strutturali e pertanto anche della verifica dell'adempimento della nuova condizione.
L'adeguamento della legge previsto comporta un rafforzamento dei coniugi e dei partner registrati che collaborano all'interno dell'azienda agricola e favorisce la promozione delle pari opportunità nell'agricoltura.
La procedura di consultazione sulla modifica della legge durerà fino al 12 gennaio 2024.
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